Il luogo dell’esperimento è il Surf Ranch, un lago americano artificiale di 700 metri dove si possono creare onde alte più di due metri. Il tutto sotto l’attenta supervisione di Adam Fincham, studioso di fluidodinamica, e Kelly Slater, 11 volte campione del mondo di surf.
Obiettivo: riprodurre le onde dell’Oceano in un tranquillissimo lago della California. Non proprio una cosa da tutti i giorni.
L’onda artificiale è creata da un grosso cuneo al bordo del lago che viene spinto a 30 km/h, formando onde di diversa altezza in relazione alla profondità del fondale. Insomma, una vera e propria possibilità di Onde On demand, che ha attirato la curiosità di molti surfisti professionisti, che hanno scelta questa insolita location per sfidarsi ( e soprattutto divertirsi).
Oltre l’esperimento, il grande merito di questa innovazione è sicuramente quello di poter utilizzare questo meccanismo di onde artificiali per insegnare surf in maniera sicura ed adeguata, potendo personalizzare le singole onde in relazione all’abilità dei partecipanti. Particolarmente indicato soprattutto per i piccoli aspiranti surfisti, che avranno ben più opportunità di imparare questo sport elettrizzante in ogni parte del mondo.
Se la diffusione di questa esperienza di Onde on demand da un lato toglie un po’ di quell’adrenalina che si prova nel cavalcare un’onda nel bel mezzo dell’Oceano, dall’altra ha l’indiscusso vantaggio di permettere davvero a tutti di praticare questo sport, persino a persone che vivono in posti molto lontani dal mare.
Ma d’altronde è proprio questo il vero potere dell’innovazione: rendere un qualcosa accessibile a tutti.
Da oggi potrete fare Surf anche in un paesino di montagna lontano centinaia di chilometri dal mare, tutto ciò che serve è un lago o una piscina abbastanza grande, ed ovviamente questi fantastico sistema di Onde On Demand.